Appalti pubblici: accesso agli atti ammesso anche senza interesse attuale - Le Autonomie

L’Accesso agli Atti nelle Procedure di Appalto Pubblico: Novità del Codice dei Contratti Pubblici

CONTENUTO

Il Decreto Legislativo n. 36/2023 ha riformato il Codice dei Contratti Pubblici, introducendo significative novità riguardanti l’accesso agli atti nelle procedure di appalto pubblico. Queste modifiche mirano a garantire una maggiore trasparenza e digitalizzazione, facilitando l’interazione tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione.

Tipologie di Accesso agli Atti

  1. Accesso Documentale:
    Questo tipo di accesso è riservato a chi dimostra un interesse diretto, concreto e attuale, legato a una situazione giuridicamente tutelata. È disciplinato dall’art. 22 della Legge n. 241/1990, che stabilisce i criteri per la richiesta di accesso ai documenti amministrativi.

  2. Accesso Civico Semplice:
    Consente a chiunque di richiedere l’accesso a documenti e informazioni che la Pubblica Amministrazione è obbligata a pubblicare. Questo strumento è previsto dal D.Lgs. n. 33/2013 e si attiva in caso di mancata pubblicazione.

  3. Accesso Civico Generalizzato:
    Le stazioni appaltanti devono garantire l’accesso agli atti delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici. Questo accesso è consentito indipendentemente dall’interesse del richiedente, promuovendo una maggiore trasparenza. È disciplinato dall’art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013.

Differimento dell’Accesso agli Atti

Il differimento dell’accesso è previsto dall’art. 35, comma 2, del nuovo codice appalti. Questo può avvenire in specifiche circostanze, come:

  • Fino all’aggiudicazione, per le domande di partecipazione e i documenti relativi ai requisiti di partecipazione.
  • Nelle procedure aperte, fino alla scadenza per la presentazione delle offerte.
  • Nelle procedure ristrette o negoziate.

Accesso agli Atti per i Primi 5 in Graduatoria

Una novità significativa è l’accesso agli atti di gara per i primi cinque in graduatoria, come stabilito dall’art. 36, comma 2. Gli atti di gara, comprese le offerte degli aggiudicatari, sono resi disponibili attraverso piattaforme di e-procurement, facilitando la trasparenza e la concorrenza.

Legittimità della Richiesta di Accesso agli Atti

La richiesta di accesso è legittima se gli atti possono essere utilizzati per la difesa di interessi giuridicamente rilevanti. L’art. 35, comma 1, del D.Lgs. n. 36/2023 conferma l’ammissione sia dell’accesso documentale che dell’accesso civico generalizzato.

CONCLUSIONI

Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici rappresenta un passo avanti verso una gestione più trasparente e accessibile delle procedure di appalto. Le nuove disposizioni non solo semplificano l’accesso agli atti, ma promuovono anche un ambiente di maggiore fiducia tra la pubblica amministrazione e i cittadini.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, comprendere le nuove norme sull’accesso agli atti è fondamentale. Queste conoscenze non solo facilitano la gestione delle richieste di accesso, ma contribuiscono anche a garantire la trasparenza e l’integrità delle procedure di appalto, elementi essenziali per il buon funzionamento della pubblica amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Accesso agli atti, Codice dei Contratti Pubblici, trasparenza, appalti pubblici, accesso civico, digitalizzazione.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. n. 36/2023 - Codice dei Contratti Pubblici.
  2. Legge n. 241/1990 - Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
  3. D.Lgs. n. 33/2013 - Riordino della disciplina riguardante la trasparenza e l’accesso civico.

immagine

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli