Differenza tra appalti e concessioni
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La distinzione tra appalti e concessioni è un aspetto fondamentale del diritto degli appalti pubblici, che regola la modalità con cui le amministrazioni pubbliche e gli enti aggiudicatori affidano lavori, servizi e forniture a soggetti terzi.
Teoria generale del diritto:
Gli appalti pubblici sono contratti attraverso i quali un’amministrazione pubblica (stazione appaltante) acquista lavori, servizi o forniture da un operatore economico (appaltatore) in cambio di un corrispettivo. La caratteristica principale è che l’onere economico per la realizzazione dell’opera, la fornitura del servizio o la consegna dei beni ricade interamente sulla stazione appaltante.
Le concessioni, invece, sono contratti mediante i quali un ente pubblico (concedente) affida a un soggetto privato (concessionario) la gestione di un servizio pubblico o l’esecuzione di lavori pubblici, concedendogli il diritto di sfruttare economicamente l’opera o il servizio. In questo caso, il concessionario assume il rischio operativo legato all’esercizio dell’attività, potendo ricavare i propri introiti direttamente dagli utenti.
Norme relative:
- Il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016, recentemente aggiornato dal D.Lgs 36/2023) stabilisce le norme e i principi per l’affidamento e la gestione degli appalti pubblici e delle concessioni.
- Direttive europee, in particolare la Direttiva 2014/23/UE sulla concessione di contratti e la Direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici, forniscono il quadro normativo a livello europeo.
Esempi concreti:
- Un comune che bandisce una gara per la costruzione di una nuova scuola e ne paga direttamente i costi all’impresa vincitrice sta realizzando un appalto.
- Se lo stesso comune decidesse di affidare la gestione del servizio di raccolta rifiuti a un’impresa privata, permettendo a questa di riscuotere direttamente le tariffe dagli utenti, si tratterebbe di una concessione.
Conclusione sintetica:
La principale differenza tra appalti e concessioni risiede nel meccanismo di finanziamento e nel rischio economico: negli appalti, il pagamento e il rischio sono a carico della stazione appaltante, mentre nelle concessioni il concessionario assume il rischio operativo e si finanzia attraverso i ricavi ottenuti dall’attività concessa.
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Bibliografia: