Nel ringraziare per la disponibilità, vorrei sottoporre alla Vostra attenzione un quesito che si inserisce nel contesto di un capitolato d’appalto per la fornitura di farmaci che prevede inter alia quanto segue:
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“Il mancato rispetto dei termini di pagamento contrattualmente previsti o gli eventuali mancati pagamenti non potranno essere intesi come morosità e, come tali, non potranno impedire la regolare esecuzione del contratto”;
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“L’eventuale ritardo nel pagamento delle fatture non può, comunque, costituire causa di risoluzione contrattuale da parte del fornitore”.
Ne consegue che l’impresa contraente aggiudicataria dovrà continuare a fornire farmaci, assumendosi un rischio di credito indeterminato con aggravio eccessivo.
In tali casi, quali sono le tutele del debitore previste dalla vigente normativa applicabile, atte ad evitare o contenere il predetto rischio di esposizione finanziaria?
Nel ringraziare per l’attenzione, resto in attesa di cortese risposta.
Cordiali saluti.