APPALTO INTEGRATO - Calcolo cauzione definitiva

Buongiorno, chiedo chiarimenti in merito al calcolo della cauzione definitiva nel caso di Appalto integrato per la progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori.
Nello specifico, chiedo se l’importo contrattuale netto su cui calcolare la cauzione definitiva e la relativa riduzione, oltre all’importo lavori ribassati comprensivo degli oneri per la sicurezza al netto di iva debba comprendere anche dell’importo netto ribassato (Inarcassa e IVA esclusi) relativo alla progettazione esecutiva.
Grazie a chi potrà aiutarmi a chiarire questo aspetto.

L’importo del contratto per appalto integrato avente ad oggetto la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori deve comprendere sia l’importo della progettazione che dei lavori, entrambi al netto di IVA e, per la progettazione, anche di Inarcassa.
È opportuno che l’articolo in questione indichi la somma complessiva e poi distingua i due diversi importi, che, tra l’altro, vengono corrisposti con tempistiche diverse.
L’importo della garanzia definitiva e le relative riduzioni poi, si calcola, in base al ribasso offerto, unico per entrambe le prestazioni, all’importo netto totale, comprensivo sia della progettazione che sei lavori.
Saluti

Nella fattispecie, sarebbe legittimo procedere secondo quanto sopra indicato nel caso in la Stazione Unica Appaltante delegata dal Comune alla sola aggiudicazione della gara ha previsto la cauzione provvisoria calcolandola sul solo importo a base di gara relativa ai soli lavori inclusi degli oneri per la sicurezza.
Grazie mille per la preziosa collaborazione.

Si
Perché per gli incarichi di progettazione, redazione del piano di sicurezza e coordinamento e compiti di supporto al RUP, non è richiesta la garanzia provvisoria, come espressamente indicato anche nelle L.G. 1 di Anac art. 4.1.
Invece, è sempre richiesta la Polizza di Responsabilità Civile Professionale e la GARANZIA DEFINITIVA, per la quale non sono esentati, come indicato nell’articolo medesimo.
In sede di contratto l’appaltatore, che potrà essere un soggetto si golo se ha al suo interno lo staff di progettazione oppure sarà un Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da impresa lavori e progettista, dovrà presentare la garanzia definitiva che, nel caso di RTI, dovrà contenere i nominativi anche dei mandanti progettisti e coprire, quindi, sia per l’inadempimento dei lavori che della progettazione.
Saluti.

Ai fine di attestare l’avvenuta verifica del titolare effettivo richiesto per i progetti a valere sul PNRR, a comprova della dichiarazione resa dal partecipante facente parte della documentazione amministrativa di gara richiesta, prima della stipula come può la stazione appaltante verificare la dichiarazione rilasciata dall’aggiudicatario.
Nella fattispecie, trattandosi di una RTI di tipo verticale, come si dovrebbe procedere?
La richiesta della visura camerale al Registro imprese assolve a quanto richiesto di verificare per il PNRR?
Analizzata la visura camerale, come faccio ad individuare chi sia il titolare effettivo?
Secondo le FAQ del Ministero dell’Interno viene specificato che l’Ente è tenuto a creare la relazione di tipo “Ha titolare effettivo”? Cosa vuol dire? Di che tipo di documento si tratta?

Grazie per il prezioso supporto.