Appalto integrato e “progettista indicato”: non vi è obbligo di ricorso all’avvalimento ex art. 104. - Giurisprudenzappalti Appalto integrato e “progettista indicato”: non vi è obbligo di ricorso all’avvalimento ex art. 104. - Giurisprudenzappalti
Appalto integrato e “progettista indicato”: no obbligo di avvalimento ex art. 104 D.Lgs. 36/2023
CONTENUTO
L’appalto integrato, disciplinato dall’articolo 44 del D.Lgs. 36/2023, consente agli operatori economici di presentare un’offerta che include la progettazione e l’esecuzione dei lavori. Una delle novità più significative riguarda la figura del “progettista indicato”. Secondo il comma 3 dello stesso articolo, l’indicazione di un progettista qualificato nell’offerta consente di ottenere punteggi premiali in fase di valutazione, senza la necessità di stipulare un contratto di avvalimento ai sensi dell’art. 104.
L’Adunanza Plenaria n. 13/2020 ha chiarito che il progettista può essere esterno all’operatore economico e che la sua collaborazione può limitarsi alla semplice indicazione, senza dover ricorrere all’avvalimento. Questa interpretazione è supportata da una prevalente giurisprudenza, come quella del TAR, che ha affermato che l’indicazione del progettista è sufficiente per dimostrare il possesso dei requisiti richiesti, anche in contesti di raggruppamenti temporanei o subappalti.
Inoltre, è valido il conferimento a un progettista già verificato all’interno del gruppo di lavoro, il che semplifica ulteriormente il processo di partecipazione alle gare.
CONCLUSIONI
La normativa vigente consente agli operatori economici di beneficiare di punteggi premiali attraverso la mera indicazione di un progettista qualificato, senza l’obbligo di un contratto di avvalimento. Questa semplificazione rappresenta un’opportunità per le imprese, che possono così ottimizzare le loro offerte e migliorare la competitività nelle gare d’appalto.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere le implicazioni di queste disposizioni. La conoscenza delle norme e delle interpretazioni giurisprudenziali consente di valutare correttamente le offerte e di garantire una gestione più efficiente delle procedure di gara. Inoltre, la capacità di interpretare correttamente le indicazioni fornite dagli operatori economici è cruciale per il buon esito delle procedure di appalto.
PAROLE CHIAVE
Appalto integrato, progettista indicato, avvalimento, D.Lgs. 36/2023, punteggi premiali, giurisprudenza, TAR, requisiti.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023, art. 44, co. 3-4
- D.Lgs. 36/2023, art. 59
- Adunanza Plenaria n. 13/2020
- Giurisprudenza TAR (varie sentenze)
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