Applicazione art. 38-bis D.L. 76/2020 in aree vincolate paesaggisticamente

L’art. 38-bis del D.L. 76/2020 riporta quanto segue “con esclusione dei casi in cui sussistono vincoli ambientali, paesaggistici o culturali nel luogo in cui si svolge lo spettacolo in oggetto.”

Detto articolo quindi si applica anche per spettacoli all’aperto (con palco e sedie per lo stazionamento del pubblico) in comuni interamente vincolati paesaggisticamente? (Non all’interno di vincoli puntuali, si intende)

Pare che con il termine “esclusione”, lo stesso escluda l’applicabilità della SCIA estesa a 2000 persone ai luoghi con vincoli ambientali, paesaggistici o culturali.

Rispondo a me stesso nel tentativo di far risalire la domanda ^^"

A mio avviso la norma prevede una NON APPLICABILITA’ dell’art. 38-bis in caso di svolgimento in luoghi soggetti a vincoli ambientali, paesaggistici e culturali.
La norma correttamente fa riferimento ai luoghi di svolgimento e non all’intero territorio comunale poiché i vincoli su altre aree non rilevano ai fini del decreto…
In fin dei conti un vincolo sull’intero territorio comunale altro non è che la sommatoria di vincoli sulle singole aree.

Ti rispondo con una domanda: il vostro Comune - che presumibilmente è interamente compreso in un parco regionale - applica le norme del D.L.vo 42/2004 anche per interventi edilizi all’interno del centro abitato generico (cioè anche laddove non esistono vincoli “puntuali”)?

Certo. Chiaramente se è un intervento edilizio che non interviene esclusivamente all’interno dell’edificio.

A meno che non vada in allegato A del D.P.R. 31/2017 ovviamente ^^"

Quindi se il vincolo paesaggistico vale per l’intero territorio comunale, anche laddove non esistono vincoli “puntuali”, vuol dire che per l’intero territorio comunale non è applicabile l’art. 38-bis del D.L. 76/2020.
Trattandosi di norma in “deroga” dal regime ordinario, le condizioni di applicabilità e i casi di esclusione sono tassativi.