Art. 101: la stazione appaltante può sempre richiedere chiarimenti sui contenuti dell’offerta economica. - Giurisprudenzappalti Art. 101: la stazione appaltante può sempre richiedere chiarimenti sui contenuti dell'offerta economica. - Giurisprudenzappalti
Chiarimenti e Integrazioni nelle Offerte: Normativa e Prassi
CONTENUTO
L’articolo 101, comma 3, del D.Lgs. 36/2023, noto come Codice dei contratti pubblici, introduce importanti disposizioni riguardanti la possibilità per le stazioni appaltanti di richiedere chiarimenti o integrazioni sui contenuti delle offerte tecniche ed economiche presentate dagli operatori economici. Questa norma rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e correttezza nelle procedure di gara.
In particolare, il comma 3 stabilisce che le stazioni appaltanti possono richiedere chiarimenti senza modificare la sostanza dell’offerta. Gli operatori economici sono tenuti a fornire le informazioni richieste entro un termine che può variare da 5 a 10 giorni, a seconda di quanto stabilito dalla stazione appaltante. È fondamentale sottolineare che i chiarimenti richiesti non devono comportare modifiche sostanziali all’offerta, pena l’esclusione dalla gara, come previsto dall’art. 110, comma 1, del medesimo decreto.
Il soccorso istruttorio, previsto dall’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016, ha lo scopo di tutelare la partecipazione e la concorrenza, evitando esclusioni per irregolarità formali. Tuttavia, è essenziale che le integrazioni richieste non alterino i contenuti essenziali dell’offerta, mantenendo così l’equilibrio tra la necessità di chiarezza e la salvaguardia della competitività.
CONCLUSIONI
In sintesi, l’art. 101, comma 3, del D.Lgs. 36/2023 rappresenta un’importante evoluzione nel campo dei contratti pubblici, consentendo alle stazioni appaltanti di ottenere chiarimenti senza compromettere l’integrità delle offerte. Tuttavia, è cruciale che gli operatori economici comprendano i limiti imposti dalla normativa, per evitare esclusioni indesiderate.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione di queste norme è fondamentale. Essi devono essere in grado di gestire le richieste di chiarimenti in modo efficace, garantendo che le procedure siano seguite correttamente e che le offerte siano valutate in modo equo. Inoltre, è importante che i concorsisti siano consapevoli delle regole che governano le loro offerte, per evitare errori che possano compromettere la loro partecipazione.
PAROLE CHIAVE
Chiarimenti, integrazioni, offerte tecniche, offerte economiche, soccorso istruttorio, esclusione, D.Lgs. 36/2023, Codice dei contratti pubblici.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023 - Codice dei contratti pubblici
- Art. 101, comma 3 - Richiesta di chiarimenti
- Art. 110, comma 1 - Modifiche sostanziali all’offerta
- Art. 83, comma 9 - Soccorso istruttorio

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