lezione 11 cod 063 (amministrativo): nella lezione il prof dice che l’art 21 nonies lex 241/1990 prevede la possibilità di procedere con annullamento d’ufficio del provvedimento illegittimo entro un termine non superiore a 18 mesi.
E’ corretto tale termine? Non è 12 mesi il termine corretto, secondo la norma aggiornata?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione riguarda il termine entro il quale l’amministrazione può procedere all’annullamento d’ufficio di un proprio provvedimento illegittimo. Originariamente, l’articolo 21-nonies della legge n. 241/1990 prevedeva un termine di 18 mesi per l’esercizio di tale potere. Tuttavia, è importante verificare le modifiche legislative intervenute nel tempo per determinare il termine attualmente applicabile.
La teoria generale del diritto amministrativo stabilisce che l’amministrazione ha il potere di autotutela, che le consente di annullare i propri atti illegittimi. Questo principio è fondamentale per garantire la legalità e l’efficienza dell’azione amministrativa.
L’articolo 21-nonies della legge n. 241/1990 è la norma che disciplina specificamente l’annullamento d’ufficio, stabilendo i termini e le condizioni sotto cui l’amministrazione può esercitare tale potere.
Nel corso degli anni, la normativa ha subito modifiche. Pertanto, è essenziale consultare la versione più aggiornata della legge per verificare il termine corrente. Al momento del mio ultimo aggiornamento nel 2023, il termine per l’annullamento d’ufficio era stato effettivamente ridotto a 12 mesi dalla conoscenza del motivo di annullabilità, secondo le modifiche legislative intervenute.
Esempio concreto: Se un ente pubblico rilascia un permesso di costruire basandosi su documentazione incompleta o errata, ha il potere (e talvolta il dovere) di annullare tale permesso una volta scoperto l’errore, purché agisca entro il termine previsto dalla legge, che, secondo l’ultima normativa applicabile, sarebbe di 12 mesi dalla scoperta dell’errore.
Conclusione sintetica: Il termine corretto entro il quale l’amministrazione può procedere all’annullamento d’ufficio di un proprio provvedimento illegittimo, secondo la normativa più recente, è di 12 mesi dalla conoscenza del motivo di annullabilità, e non più 18 mesi come previsto in precedenza dalla legge n. 241/1990.
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