Buongiorno,
l’art. 38-bis del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 e ss.mm.ii., modificato da ultimo con l’art. 7 comma 5 del D.L. n. 215/2023 prevede semplificazioni nell’ambito della realizzazione di spettacoli dal vivo a carattere culturale e delle proiezioni cinematografiche.
“Fuori dei casi di cui agli articoli 142 e 143 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, fino al 31 dicembre 2023, per la realizzazione di spettacoli dal vivo che comprendono attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical nonché le proiezioni cinematografiche, che si svolgono in un orario compreso tra le ore 8.00 e le ore 1.00 del giorno seguente, destinati ad un massimo di 2.000 partecipanti, ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, richiesto per l’organizzazione di spettacoli dal vivo, il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, è sostituito dalla segnalazione certificata di inizio attività di cui all’articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, con esclusione dei casi in cui sussistono vincoli ambientali, paesaggistici o culturali nel luogo in cui si svolge lo spettacolo in oggetto.”
Il DPR 13 febbraio 2017, n. 31 prevede, all’interno dell’allegato A, gli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica; alla lettera A.16, in particolare, si parla delle strutture temporanee utilizzate negli spettacoli, eventi e manifestazioni " occupazione temporanea di suolo privato, pubblico o di uso pubblico mediante installazione di strutture o di manufatti semplicemente ancorati al suolo senza opere murarie o di fondazione, per manifestazioni, spettacoli, eventi o per esposizioni e vendita di merci, per il solo periodo di svolgimento della manifestazione, comunque non superiore a 120 giorni nell’anno solare;"
Alla luce di quanto sopra riportato, si chiede se può comunque trovare applicazione l’art 38-bis nelle aree con solo vincolo paesaggistico con uso di strutture temporanee che rientrano nella citata lettera A.16.