Articolo 11 della Costituzione, recente giurisprudenza e diritto dell’Unione europea. Una norma che “compare” e “scompare”? - stato - dottrina - Articolo 11 della Costituzione, recente giurisprudenza e diritto dell'Unione europea. Una norma che “compare” e “scompare”? - stato - dottrina -
Articolo 11 Cost.: una norma che “compare” e “scompare”?
CONTENUTO
L’Articolo 11 della Costituzione italiana rappresenta un punto cruciale nel bilanciamento tra sovranità nazionale e impegni internazionali. Esso stabilisce che l’Italia può limitare la propria sovranità in nome della pace e della giustizia tra le nazioni. Tuttavia, la giurisprudenza recente ha delineato dei “controlimiti” a questa apertura, evidenziando che la primauté del diritto dell’Unione Europea (UE) è valida solo se compatibile con i principi fondamentali e i diritti inviolabili dell’uomo.
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 269 del 2017, ha affermato che le norme interne devono essere disapplicate se in contrasto con il diritto dell’UE, a meno che tale disapplicazione non violi i diritti della persona umana. Questo approccio ha suscitato un ampio dibattito nella dottrina giuridica, che critica l’interpretazione evolutiva dell’Art. 11. Questa interpretazione, infatti, sembra ampliare o restringere l’ambito di applicazione della norma a seconda dei contesti, come in situazioni di guerra o di emergenza climatica.
In ambito europeo, l’Art. 11 si intreccia con la tutela dei diritti sovranazionali, sottolineando che la limitazione della sovranità non deve mai compromettere i diritti fondamentali. Pertanto, sebbene l’Art. 11 non “scompaia”, la sua applicazione è condizionata da un equilibrio tra gli obblighi internazionali e la salvaguardia dei diritti umani.
CONCLUSIONI
L’Art. 11 della Costituzione italiana è una norma fondamentale che, pur autorizzando limitazioni alla sovranità, deve sempre rispettare i diritti inviolabili dell’uomo. La giurisprudenza recente ha chiarito che la primauté del diritto dell’UE non può essere applicata in modo indiscriminato, ma deve sempre tenere conto dei principi fondamentali.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la comprensione dell’Art. 11 è essenziale, poiché le loro funzioni possono essere influenzate da normative europee e internazionali. È fondamentale che i dipendenti pubblici siano consapevoli dei diritti inviolabili e dei principi fondamentali, affinché possano garantire che le loro azioni siano sempre in linea con la Costituzione e le normative europee.
PAROLE CHIAVE
Articolo 11, Costituzione italiana, limitazione di sovranità, diritti inviolabili, giurisprudenza, primauté del diritto dell’UE, controlimiti.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Costituzione della Repubblica Italiana, Art. 11.
- Corte Costituzionale, sentenza n. 269/2017.
- Trattato sull’Unione Europea (TUE).
- Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.

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