Articolo 143 cpc e pubblicazione per 20 giorni

Articolo 143 cpc e pubblicazione per 20 giorni

Buona giornata

La notifica ai sensi dell’articolo 143 CPC NON prevede piu’ la pubblicazione all’albo per 20 giorni… anche secondo l’articolo 143 CPC presente oggi su Normattiva

Concordate?

Eppure leggo …

l’articolo 143 Codice Procedura Civile prevedeva l’affissione all’albo comunale

leggo altresì

… tale specifica previsione era stata espunta dalla lettera dell’articolo 143 ad opera dell’articolo 174 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196

… ma anche che tale ultimo articolo è stato poi abrogato da parte del decreto legislativo 10 agosto 2018 n 101 … articolo 27 … e che conseguentemente, in ossequio al principio di reviviscenza delle norme giuridiche abrogate, deve ritenersi dunque, nuovamente vignte la previsione normativa ANTE intervento abrogativo da parte dell’articolo 174 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 sull’articolo 143…

pertanto, in base a quanto riportato, dovrebbe essere tornata, dal 2018, obbligatoria la pubblicazione all’albo x venti giorni

Come mai però non appare sul testo dell’articolo 143 codice procedura civile… pubblicato sul sito Normattiva … che è sempre aggiornatissimo? Grazie

www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn…art143!vig=

Vigente al 20/07/2025

Art. 143.
(Notificazione a persona di residenza, dimora e domicilio sconosciuti).

Se non sono conosciuti la residenza, la dimora e il domicilio del destinatario e non vi è il procuratore previsto nell’articolo 77, l’ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante deposito di copia dell’atto nella casa comunale dell’ultima residenza o, se questa è ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario ((…)).

Se non sono noti né il luogo dell’ultima residenza né quello di nascita, l’ufficiale giudiziario consegna una copia dell’atto al pubblico ministero.

Nei casi previsti nel presente articolo e nei primi due commi dell’articolo precedente, la notificazione si ha per eseguita nel ventesimo giorno successivo a quello in cui sono compiute le formalità prescritte.(70)


www.brocardi.it/codice-di-procedur…-iv/art143.html

Anche il testo qui, aggiornato al 2024, precisa

Note
(1) Le parole da “, e mediante” fino alla fine del periodo sono state soppresse dall’articolo 174 comma 6 D. L. 30 giugno 2003 n. 196.

Non mi considero un esperto di notifiche, ma veramente dalla lettura dell’art. 143 c.p.c. attualmente vigente (che ricordiamo riguarda i casi di irreperibilità assoluta del destinatario) NON SI EVINCE che non sarebbe più prevista la notificazione mediante deposito di copia dell’atto nella casa comunale dell’ultima residenza o, se questa è ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario; notificazione che si ha per eseguita nel ventesimo giorno successivo a quello in cui sono compiute le formalità prescritte.

La frase che era stata soppressa dall’art. 174 comma 6 D.L.vo 196/2003 era relativa solo all’affissione di altra copia nell’albo dell’ufficio giudiziario davanti al quale si procede.
Nel valutare l’abrogazione di una norma, o parte di essa, occorre prestare particolare attenzione alle precise parole usate dal legislatore. Se scrive che “Nell’articolo 143, primo comma, del codice di procedura civile, sono soppresse le parole da: “,e mediante” fino alla fine del periodo”, vuol dire che la frase soppressa è quella in cui la parola “mediante” è preceduta da una virgola e da una “e”…

Poi, per carità, si può discutere del principio di reviviscenza delle norme giuridiche abrogate, che comunque non si applicherebbe in modo scontato e automatico, ma solo caso per caso e a seguito di valutazione interpretativa del giudice.