Ci hanno chiesto di poter organizzare su un’area pubblica un mercatino per artigiani.
Si tratta di imprenditori iscritti al Registro Imprese come artigiani.
Dalla normativa in materia di artigianato mi sembra che l’artigiano possa vendere i prodotti di produzione propria nei locali della propria azienda o in locali a questi adiacenti, oppure in forma ambulante purchè i prodotti posti in vendita siano beni di produzione propria.
E’ sufficiente il fatto che il soggetto sia iscritto in Camera di Commercio come impresa artigiana, oppure per vendere su area pubblica è necessario che si doti anche di una Scia itinerante? Questo perchè è molto frequente che ciò che viene venduto sia prodotto nel laboratorio e non direttamente sull’area pubblica in cui sui svolge la fiera o la manifestazione commerciale a carattere straordinario
Quando l’artigiano produce beni può venderli al dettaglio senza soggiacere alle regole delle attività commerciali. La condizione è che la vendita diretta sia eseguita nei locali di produzione o attigui. In teoria, quando il soggetto va su AAPP solo con i beni già prodotti altrove al fine di venderli al dettaglio, ricadrebbe nel campo applicativo della normativa sul commercio. Alcune leggi regionali, hanno disciplinato la cosa ammettendo tale ipotesi all’interno di eventi specifici. La ratio, benché abbastanza vaga, sembra andare proprio nel senso di eludere le regole del commercio al dettaglio: quando il comune ha specificato che si tratta di una fiera particolare così come definita dalla legge, l’artigiano può partecipare senza abilitarsi al commercio al dettaglio.
Se la legge regionale fosse carente di ipotesi del genere, potrebbe essere il comune (prendendosi qualche libertà) a inventarsi un evento straordinario indicando chiaramente che possono partecipare anche imprese manifatturiere non abilitate al commercio su AAPP data una certa finalità dell’evento … In pratica si inventerebbe qualcosa che sarebbe più una mostra/mercato - fiera campionaria su AAPP