Sono un dipendente a tempo indeterminato comparto sanità e risulto vincitore di un concorso pubblico a tempo determinato in Università.
Nel caso in cui io volessi attivare la procedura di aspettativa per vincita di concorso pubblico, potrei stipulare il contratto a tempo determinato con l’università?
Nel caso in cui venisse approvata l’aspettativa chi pagherà il mio stipendio e i miei contributi?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La procedura di aspettativa per vincita di concorso pubblico è disciplinata dalla normativa vigente in materia di pubblico impiego, che consente ai dipendenti pubblici di prendere un periodo di aspettativa per poter accettare un incarico temporaneo in un’altra amministrazione pubblica. Questo meccanismo è previsto per favorire la mobilità all’interno del settore pubblico.
Teoria generale del diritto / Premessa generale:
L’aspettativa per vincita di concorso pubblico è un diritto riconosciuto ai lavoratori del settore pubblico che consente loro di sospendere temporaneamente il proprio rapporto di lavoro per accettare un altro incarico pubblico, mantenendo il diritto a rientrare nella posizione originaria al termine dell’incarico temporaneo.
Norme relative alla teoria:
Le norme che regolamentano l’aspettativa per vincita di concorso pubblico sono principalmente contenute nel Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che disciplina il rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Inoltre, possono esserci specifiche disposizioni contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro che riguardano il settore di appartenenza del lavoratore.
Esempio concreto:
Un dipendente del comparto sanità, vincitore di un concorso a tempo determinato presso un’università, può richiedere l’aspettativa per vincita di concorso. Se l’aspettativa viene concessa, il dipendente sospenderà il suo rapporto di lavoro con il comparto sanità per la durata del contratto a tempo determinato con l’università. Durante il periodo di aspettativa, il dipendente non percepirà lo stipendio dalla sua amministrazione di origine (comparto sanità), ma sarà retribuito dall’università, che si occuperà anche del versamento dei contributi previdenziali relativi al periodo di lavoro.
Conclusione sintetica:
Sì, è possibile stipulare il contratto a tempo determinato con l’università dopo aver ottenuto l’aspettativa per vincita di concorso pubblico. Durante il periodo di aspettativa, lo stipendio e i contributi saranno a carico dell’amministrazione presso cui si svolge l’incarico temporaneo, in questo caso l’università.
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Bibliografia:
- Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” disponibile su Normattiva.
- Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per il settore di appartenenza, consultabili sul sito del Ministero della Funzione Pubblica.