Buongiorno Serena,
purtroppo non sempre è possibile un affiancamento, così come una formazione mirata.
La delega di funzioni non è indispensabile, poiché laddove non sussista rimane in capo al sindaco, dunque, non mi sembra possa ravvisarsi alcuna condotta illecita.
Allorquando si prefiguri la necessità di delegare allora diventa indispensabile l’apposito corso di formazione ed il rilascio del relativo certificato Anusca.
Infatti:
“La delega per l’anagrafe è regolata dall’art. 2 del Regolamento anagrafico.
Il primo comma statuisce che “1. Il sindaco può delegare e revocare in tutto o in parte le funzioni di ufficiale di anagrafe ad un assessore, al segretario comunale o ad impiegati di ruolo del comune ritenuti idonei.”
Anzitutto osserviamo che la delega non è un obbligo, la norma dice “può”, non “deve”: se il Sindaco, per ragioni che non è tenuto a spiegare, vuole tenersi l’incarico e firmare personalmente tutto ciò che afferisce all’anagrafe, ha il pieno diritto di farlo.
In secondo luogo la delega può essere totale, quindi comprendere tutte le funzioni, oppure parziale: soprattutto nei Comuni più grandi vi sono impiegati che fanno solo certificazioni, in forza di una delega specifica, altri che fanno solo iscrizioni, solo cancellazioni e così via.”
Aspettiamo parere del Dott. @Simone.Chiarelli
Per ora le auguro un buon inserimento.
Benvenuta nella PA (e stia tranquilla, imparerà sul campo !)
Simona