Nel caso di stipula di contratti di assicurazione (RCT/RCO - RCA - affido minori - annullamento eventi etc…) quale scheda va utilizzata per la richiesta CIG? E’ una fattispecie soggetto a sola tracciabilità (quindi P5) oppure va in base all’importo (quindi AD3 o AD5)? E nel caso in cui operi il broker assicurativo (con relativo e diverso CIG attribuito), stante che la stipula avviene tra Ente e Compagnia assicurativa ma il pagamento avviene direttamente al broker che trattiene la provvigione e riversa alla Compagnia il premio, quale CIG va inserito nella liquidazione?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione della richiesta del Codice Identificativo di Gara (CIG) per la stipula di contratti di assicurazione e il ruolo del broker assicurativo richiede un’analisi che parte dalla normativa sugli appalti pubblici e dalla normativa specifica relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Teoria Generale del Diritto e Normativa
La normativa di riferimento per la questione del CIG è il Codice dei contratti pubblici, come modificato dal D.Lgs. 50/2016 e successivamente dal nuovo codice appalti (D.Lgs. 36/2023). Il CIG è un codice univoco che deve essere attribuito a ogni contratto pubblico per garantire la tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto dall’art. 3 del D.Lgs. n. 33/2013.
Norme Relative alla Teoria
- D.Lgs. 50/2016 e D.Lgs. 36/2023 (Nuovo Codice Appalti): Normativa di riferimento per la stipula dei contratti pubblici, inclusi quelli di assicurazione.
- D.Lgs. n. 33/2013: Normativa che disciplina la tracciabilità dei flussi finanziari.
Esempi Concreti
Nel caso di contratti di assicurazione (RCT/RCO, RCA, ecc.), la prassi e le indicazioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) hanno chiarito che questi rientrano nella categoria dei contratti per i quali è necessario richiedere il CIG. Tuttavia, la specifica scheda da utilizzare può variare in base alla natura del contratto e all’importo.
- Contratti di assicurazione: Generalmente, per questi contratti si utilizza la scheda P5, dedicata ai contratti soggetti a sola tracciabilità.
- Ruolo del broker assicurativo: Quando interviene un broker, il CIG attribuito alla mediazione può essere diverso da quello relativo al contratto di assicurazione principale. In questo caso, è importante distinguere i due CIG e utilizzare quello corretto nelle diverse fasi della procedura.
Conclusione
Per la stipula di contratti di assicurazione e l’intervento di un broker assicurativo, è necessario richiedere il CIG utilizzando la scheda P5 per la tracciabilità. Nel caso di pagamento attraverso il broker, che trattiene la provvigione e riversa alla compagnia il premio, è importante gestire correttamente i due CIG distinti: uno per la mediazione del broker e uno per il contratto di assicurazione principale. Nella liquidazione, va indicato il CIG relativo all’operazione finanziaria specifica che si sta documentando.
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Bibliografia e Link Utili:
- D.Lgs. 50/2016: Normattiva
- D.Lgs. 36/2023 (Nuovo Codice Appalti): Normattiva
- D.Lgs. n. 33/2013: Normattiva