Consentitemi di porre la seguente questione: assunzioni ex art. 110 1° comma TUEL del Dirigente Polizia Locale e Protezione civile in un comune.(Regione Siciliana), che non ha approvato il rendiconto 2021 e il bilancio di previsione 2023 (comunque in scadenza al 30/04). Il sindaco con decreto ha già selezionato il vincitore della selezione (dirigente pubblico statale, da collocare in aspettativa senza assegni ex art. 26 L. 183/2010). I revisori sostengono che non si può procedere all’assunzione, poiché la derega al generale divieto di assunzioni vale solo per il PNRR mentre il Segretario Comunale è di diverso parere ex Art. 3-ter del D.L. [80/2021] convertito con L. n. 113/2021, che ha aggiunto "All’art. 9, comma 1-quinquies, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, il seguente periodo: «Gli enti di cui ai precedenti periodi possono comunque procedere alle assunzioni di personale a tempo determinato necessarie a garantire l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nonche’ l’esercizio delle funzioni di protezione civile, di polizia locale, di istruzione pubblica, inclusi i servizi, e del settore sociale, nel rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa vigente in materia».
Grazie!
Buongiorno, sono interessato a sapere che soluzione alla fine avete trovato (anche se mi pare di capire l’Ente sia andato ad elezione successivamente).
Comunque, solo per la riflessione giuridica, per me aveva ragione il Segretatio comunale: il personale della Polizia Locale, incluso il comandante, rientra nella deroga fissata dal d.l. 113/2016 in merito alle assunzioni degli enti privi di rendiconto. Ad esempio, nell’ente dove lavoro io come vicesegretario, essendo un comune turistico, si procede all’assunzione di personale della Polizia Locale a tempo determinato e indeterminato, anche senza il rendiconto approvato.