Buongiorno, è pervenuta istanza telematica di “Comunicazione per voltura codice identificativo a seguito di acquisto attrazione viaggiante”, i Suap chiede integrazioni l fine di acquisire atti determinativi di voltura adottati dal comune che ha rilasciato in codice identificativo. L’istante scrive adducendo che la competenza è del SUAP , quale “Unico Punto di accesso in relazione a tutte le vicende amministrative che riguardano le attività produttive” ai sensi del DPR 160/2010, che come endoprocedimento dovrà richiedere d’ufficio la voltura al Comune che ha emesso il Codice Identificativo. Chiedo se è corretta l’interpretazione del richiedente e se è una competenza posta in capo al SUAP che ha ricevuto l’istanza. Grazie
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione sollevata riguarda la corretta interpretazione delle competenze del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) in relazione alla voltura di un codice identificativo a seguito dell’acquisto di un’attrazione viaggiante. Per rispondere a questa domanda, è necessario fare riferimento alla normativa vigente che regola le competenze del SUAP e le procedure amministrative relative alle attività produttive.
Il DPR 160/2010 stabilisce che il SUAP è l’unico punto di accesso per le imprese che intendono avviare, esercitare, trasferire, cessare o variare un’attività produttiva. Il SUAP ha il compito di ricevere le istanze, le dichiarazioni e le comunicazioni delle imprese e di coordinare i procedimenti amministrativi necessari, coinvolgendo gli altri enti competenti.
Norme relative alla teoria:
- DPR 160/2010: Regolamento recante disciplina dello Sportello Unico per le Attività Produttive, che definisce le competenze e le modalità operative del SUAP.
- Legge 241/1990: Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, che stabilisce i principi generali del procedimento amministrativo.
Esempio concreto:
Nel caso di una voltura di un codice identificativo per un’attrazione viaggiante, il SUAP riceve l’istanza e verifica la completezza della documentazione. Se necessario, può richiedere integrazioni all’istante. Inoltre, il SUAP può dover interagire con il comune che ha originariamente rilasciato il codice identificativo per completare la procedura di voltura.
Conclusione sintetica:
L’interpretazione dell’istante sembra corretta nel senso che il SUAP è competente a ricevere l’istanza e a gestire il procedimento di voltura del codice identificativo. Tuttavia, il SUAP potrebbe dover richiedere la collaborazione del comune originario per completare la procedura, in quanto detentore del dato originario. La procedura dovrebbe essere gestita in modo da garantire la continuità e la legalità delle operazioni amministrative.
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Bibliografia:
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Come SUAP abbiamo attivato l’endoprocedimento e trasmesso all’Ente competente l’istanza telematica. Chiedo: Quali sono i termini di legge par la risposta da parte dell’Ente che interviene nel procedimento? se decorsi senza riscontro potremmo concludere il procedimento per silenzio assenso da parte di quest’ultimo? grazie.