Attivita' affittacamere regione lazio

Una società ha presentato in passato una SCIA per l’esercizio di attività di affittacamere denominato “x” all’interno di uno stabile.
La stessa società mi presenta oggi una nuova SCIA per l’esercizio della stessa attività denominata “Y” all’interno di un altro stabile.
l’art. 4 del R.R. 8/2015 all’art. 4 stabilisce: "2. Le strutture di cui al comma 1, sono composte da un massimo di sei camere ubicate in non più di due appartamenti ammobiliati di uno stesso stabile ed accessibili dal medesimo ingresso su strada e sono dotate di un soggiorno, di una cucina o di un angolo cottura annesso al soggiorno.
Come devo procedere in merito alla seconda SCIA presentata?
Grazie

Non vedrei niente di strano. La norma regionale definisce i limiti della singola struttura. Un soggetto può avere “n” strutture in un comune o in “n” comuni. Ogni struttura sarà una diversa unità locale dotata di propria SCIA. Semmai, è da vedere se due o più strutture vicine fra loro si comportano come un’unica struttura superando, di fatto i limiti dettati dalla norma regionale. La cosa sarebbe da verificare in base ai dettagli: difficile da verbalizzare