Buongiorno, per un’attività descritta come “attività di produzione di conglomerato bituminoso con riutilizzo di granulato proveniente anche da asfalto”.
Sostanzialmente è un mucchio di bitume accumulato su un terreno da cui arrivano e partono camion, per cui bisogna contemplare anche l’ipotesi che lo vendano (commercio. Si può, non si può?).
Oltre all’AUA, ci sono procedimenti attivabili al SUAP (Asl, provincia ?).
grazie
Direi solo abilitazioni “tecniche” ma non abilitazione all’esercizio dell’attività in quanto tale. Non so se siamo nel campo applicativo delle procedure semplificate o ordinarie per la gestione rifiuti ex d.lgs. 152/2006. Sono questione tecniche complesse, vedi, ad esempio: https://www.edilportale.com/news/2023/02/tecnologie/riciclare-il-fresato-d-asfalto-e-troppo-difficile-con-il-dm-end-of-waste-secondo-siteb_92544_12.html
Per il resto, come dici tu, si applicano le eventuali AUA, prevenzione incendi, ecc.