Egregio dottor Simone Chiarelli,
con la presente sono a chiederle un consulto circa una scia pervenuta mediante la quale è stato segnalato l’avvio dell’attività di sartoria e di confezione su misura svolta presso l’abitazione della dichiarante.
L’ufficio tecnico del Comune sostiene che detta attività non possa essere svolta presso l’abitazione.
Io ho dei dubbi in quanto trattasi di attività libera.
Posso chiederle se mi chiarisce il tema?
Innanzitutto vorrei capire se la scia sia nel caso di specie obbligatoria.
Vorrei poi capire se ci sono condizioni alle quali l’attività può essere svolta liberamente anche in casa (no accesso al pubblico e variazioni strutturali?).
Nel caso in cui invece vi sia l’accesso al pubblico, è possibile svolgere la suddetta attività in casa magari cambiando la destinazione d’uso della stanza adibita alla stessa?
Le sarei davvero grata se potessi fornirmi dei chiarimenti a tal riguardo e se mi segnalasse la normativa di riferimento (non riesco a trovare nulla).
Ringraziandola anticipatamente per la sua disponibilità, le porgo i miei più distinti saluti.
Ufficio Suap Unione dei Comuni Lombarda Almè e Villa d’Almè