Attività religiosa e DPR 160/2010

Buongiorno, si chiede con cortese sollecitudine di chiarire se l’attività religiosa (in realtà volantinaggio) dei c.d. Testimoni di Geova rientra tra la definizione di attività produttive di cui al DPR 160/2010.

Grazie

La questione non mai stata risolta. Posso dirti che il DPR 160 muove la sua azione ai sensi dell’art. 38 del DL n. 112/2008. L’art. 38 è rubricato: impresa in un giorno.

Al comma 1 si legge:
1. Al fine di garantire il diritto di iniziativa economica privata di cui all’articolo 41 della Costituzione, l’avvio di attività imprenditoriale, per il soggetto in possesso dei requisiti di legge, è tutelato sin dalla presentazione della dichiarazione di inizio attività o dalla richiesta del titolo autorizzatorio

Scorremdo ulteriormente: … lo sportello unico costituisce l’unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva…


Alla luce di questo, direi che stanno dentro tutti i soggetti che stanno in un mercato che svolgono un’attivtà economica organizzata (a prescindere dal lucro). Le confessioni religiose in quanto tali, a parere mio, stanno fuori.