Attività secondaria di estetica

Buongiorno,
un’impresa artigiana di acconciatore vorrebbe avviare l’attività secondaria di estetica: i due soci non hanno la qualifica professionale richiesta per l’avvio dell’attività e assumerebbero una dipendente con il requisito professionale che farebbe da responsabile tecnico.
E’ possibile?
Oppure, essendo impresa artigiana, è necessario che almeno un socio possieda il requisito?
Grazie.

Limitatamente all’attività estetica direi che siamo fuori dall’attività artigianale. Si può fare benissimo, il commercialista sbroglierà la questione con la CCIAA. E’ solo una questione di “come”. AL SUAP interessa il giusto. Il SUAP guarda la SCIA e i requisisti, il fatto che sia un’impresa artigiana o meno non interessa.