Buongiorno
una cliente è in possesso della qualifica per l’esercizio dell’attività di tatuatore.
Per svolgere l’attività deve necessariamente avere un contratto di affitto di poltrona che le consenta l’invio della scia al Comune per l’esercizio dell’attività , o può esercitare solo attivandosi presso la CCIAA con sede a casa presso il suo indirizzo di residenza, e dichiarando di svolgere l’attività presso terzi (vari studi di tatuaggio) ?
Grazie
Vedi qua per consideraizoni di carattere generale: Estetista free lance
Tuttavia, il tuo caso è diverso. Non si tratta di attività presso il domicilio, necessariamente limitatata a pedicure e make-up. A parere mio sarebbe possibile il caso che proproni. In pratica, prassi dominante vuole che per ogni sede operativa, il soggetto possa essere: lavoratore subordinato (il problema del titolo abilitativo non si pone) oppure lavoratoe autonomo. In questo ultimo caso, occorre una SCIA riferita alla sede operativa (affitto poltrona, locazione di porzione di fabbricato, sub-locazione di porzione di fabbricato)
Nella pratica non è però possibile operare senza dichiarare una sede operativa e una corrispondente scia , giusto ?
Grazie molte
Liana
A parere mio sarebbe possibile nella misura in cui non è espressamente vietato dalla legge. Seil comune competente e la CCIAA sono d’accordo che le considerazioni che hai poyuto leggere, perchè no…
ciao pure io avrei lo stesso dubbio: posso svolgere l’attività di tatuaggio avendo la sede operativa presso la mia residenza?
grazie