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Revisione della Normativa sulle SOA: L’Atto di Segnalazione n. 4 dell’ANAC

CONTENUTO

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha recentemente approvato l’Atto di Segnalazione n. 4 con la delibera n. 452 dell’11 novembre 2025, in cui si richiede una revisione della normativa contenuta nel Codice degli Appalti, in particolare all’articolo 96, comma 15. Questo intervento normativo si propone di affrontare una questione cruciale: la presentazione di falsa documentazione da parte delle imprese, sia in fase di gara che durante il processo di attestazione da parte delle Società Organismo di Attestazione (SOA).

L’ANAC evidenzia come la condotta di presentare documentazione falsa sia identica, indipendentemente dal contesto in cui avviene. Pertanto, si propone un allineamento delle sanzioni previste per entrambe le situazioni, con l’obiettivo di uniformare la disciplina sanzionatoria. Le nuove sanzioni potrebbero includere misure interdittive fino a due anni, graduabili in base al dolo, alla colpa e alla gravità dei fatti. Questa proposta mira a garantire una maggiore efficacia nella prevenzione della corruzione e a tutelare la trasparenza nelle procedure di qualificazione e appalto pubblico.

La necessità di tale revisione è motivata dalla volontà di creare un sistema più coerente e giusto, in cui le sanzioni siano proporzionate alla gravità delle infrazioni e in grado di dissuadere comportamenti scorretti. L’ANAC sottolinea che l’attuale frammentazione normativa può generare confusione e incertezze, sia per le imprese che per gli operatori del settore pubblico.

CONCLUSIONI

L’Atto di Segnalazione n. 4 dell’ANAC rappresenta un passo significativo verso una maggiore coerenza e rigore nella disciplina degli appalti pubblici. La proposta di revisione normativa non solo punta a sanzionare in modo più efficace le condotte illecite, ma anche a promuovere una cultura della legalità e della trasparenza nel settore pubblico.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa revisione normativa potrebbe comportare un cambiamento nelle modalità di gestione delle procedure di appalto e di qualificazione delle imprese. È fondamentale che i professionisti del settore pubblico siano aggiornati sulle nuove disposizioni e sulle implicazioni delle sanzioni proposte, per garantire una corretta applicazione delle normative e una gestione trasparente delle gare.

PAROLE CHIAVE

Codice degli Appalti, ANAC, SOA, falsa documentazione, sanzioni, trasparenza, corruzione, appalti pubblici.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • Codice degli Appalti, D.Lgs. n. 50/2016, art. 96, comma 15.
  • Delibera ANAC n. 452/2025.

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