Un autista in possesso dei requisiti (patente CAP e iscrizione Ruolo Conducenti) vorrebbe emanciparsi dal suo status di dipendente, aprirsi una partita Iva e lavorare a chiamata per gli NCC come lavoratore autonomo. Ogni volta rilascerebbe fattura. E’ possibile?
mah… più che da un punto di vista amministrativo, qua occorrerebbe una consulenza giuslavoristica. In generale, la legge 21/92 ammette che l’NCC possa avere un dipendente o possa avere un collaboratore familiare creando un’impresa familiare ai sensi dell’art. 230-bis CC. Poi c’è il caso della malattia, invalidità o sospensione della patente, qui si può andare verso il contratto di lavoro dipendete o verso il contratto di gestione. Ecco, il contratto di gestione potrebbe fare al caso tuo ma si tratta di una tipologia precisa a fronte di determinati presupposti (potrebbe essere un affitto di azienda).
Andare con partita iva è molto rischioso. La Polizia stradale non vedrebbe il nesso fra partita iva del conducente e titolarità della licenza: se non sei un dipentente sei un titolare che guida un auto non sua (non collegata all’autorizzazione).
Grazie. Giusto per completezza, ho saputo che la Camera di Commercio non iscrive al Registro delle Imprese l’autista che non abbia il mezzo e la relativa licenza.