Autorità competente per il ricorso

La mancata indicazione dell’autorità cui ricorrere nell’atto notificato comporta annullabilita per violazione di legge (art 3 c 4 legge 241) o mera irregolarità?
Grazie in anticipo

La giurisprudenza amministrativa ha più volte affermato che la mancanza delle indicazioni richieste dall’art. 3, comma 4, della L. n. 241 del 1990, concernenti il termine per l’impugnazione e l’Autorità cui ricorrere, non solo non è causa autonoma di illegittimità, rappresentando soltanto una mera irregolarità, ma non giustifica - di per sé - neppure l’automatica concessione del beneficio della rimessione in termini per errore scusabile.
Tale riconoscimento (rimessione in termini per errore scusabile del destinatario dell’atto) dovrà essere valutato caso per caso.

Grazie mille, ma nn mi spiego qst giurisprudenza attesa la violazione di legge palese. Mi aiuti a dare una spiegazione ?

La spiegazione è quella contenuta in diverse sentenze della giurisprudenza amministrativa, a cui ti rimando se vuoi approfondire l’argomento. Basta cercare in rete “mancata indicazione dell’autorità cui ricorrere” e ti si apre un mondo…

In parole povere, tale orientamento si è formato sulla base di quanto dispone l’art. 21-octies, comma 2, della legge 241/1990, secondo il quale «Non è annullabile il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento o sulla forma degli atti qualora, per la natura vincolata del provvedimento, sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato».

Come precisa, tra le altre, la sentenza del Tar Campania, Napoli, sez. VII, 1673/2012: «Infatti la disposizione dell’art. 3, comma 4, della L. n. 241 del 1990 non influisce sull’individuazione e sulla cura dell’interesse pubblico concreto cui è finalizzato il provvedimento, né sulla riconducibilità dello stesso all’autorità amministrativa, ma tende semplicemente ad agevolare il ricorso alla tutela giurisdizionale (sicché l’omissione de qua, nel concorso di significative ulteriori circostanze, può dar luogo semmai alla concessione del beneficio della rimessione in termini…)».