Buongiorno a seguito di subentro del ramo di azienda di una società autorizzata alla gestione di una struttura socio assistenziale il nuovo soggetto ha presentato una Scia al Comune. Secondo la ASL competente e anche l’ ufficio ambiente del Comune la Scia non è possibile per l’ autorizzazione igienico sanitaria di una struttura. Pertanto in difetto devo chiudure la struttura e trasferire gli anziani essendo l’ attuale gestore senza autorizzazione igienico sanitaria. Chiedo pertanto come devo comportarmi di fronte al nuovo gestore che invece sostiene che avendo presentato la Scia ha 60 giorni per adeguarsi e richiedere tutte le autorizzazioni e pareri. Grazie. M.C.
E’ da vedere ai sensi della normativa regionale. Tuttavia, il paradigma del subingresso è sempre applicabile: se nulla cambia da un punto di vista organizzativo / strutturale, allora si tratta di verificare solo i requiisti persoanali del nuovo conduttore. Per qussto, può essere amessa la procedura comunicativa.
Invita la ASL a fare una istruttoria sostanzionale e non formale, come, del resto, dorebbe essere.
Ripeto, però, che bisogna vedere la LR