Autorizzazione antincendio

Buongiorno,

a seguito di un sopralluogo effettuato dal Comando dei Vigili del Fuoco, in una struttura alberghiera sono state rilevate delle criticità di natura impiantistica gestionale e strutturale, è stata sospesa l’autorizzazione anticendio, rilasciata 12 anni fa, in attesa di ripristino della conformità normativa.
Contestualmente, nel transitorio e in attesa di una nuova SCIA antincendio da produrre al termine degli interventi di ripristino della citata conformità, è stato necessariamente limitato l’esercizio dell’attività ad un massimo di 25 posti letto. Nel frattempo la struttura ha presentato una SCIA di variazione relativa alla riduzione dei posti letto. Il Comando dei Vigili del fuoco ha effettuato un altro sopralluogo di verifica ha riscontrato che l’attività è in esercizio nella totale massima potenzialità e che al momento del sopralluogo sono ancora in essere le irregolarità con riferimento alla “regolarità tecnica”. Il Comando invita l’Amministrazione ad adottare gli eventuali provvedimenti di competenza ai sensi dell’art. 16 del richiamato D.Lgs n. 97/2017.
A questo punto l’ufficio SUAP come si deve comportare? Devono entrare in merito altri ufficio (Edilizia)?

Grazie mille per il supporto

La questione non è semplice e potrebbe essere affrontata con diverse chiavi di lettura chiamando in causa anche la relativa LR sul turismo qualora affrontasse ipotesi del genere. In via generale, ci si può sempre appellare alla valenza TULPS dell’abitliazione alla ricezione e, quindi intervenire, ai sensi dell’art. 9, 10, 17-bis e 17-ter
sanzione e ordinanza di sospensione per poi, in teoria, arrivare alla revoca ex art. 10