Autorizzazione per la vendita in occasione di una manifestazione natalizia

L’organizzatore di un evento natalizio che si terrà in un padiglione comunale, dopo aver ottenuto la concessione d’uso dello stesso da parte dell’ufficio patrimonio, ha inoltrato la SCIA al SUAP segnalando che oltre al trattenimento sarà effettuata la vendita di capi di abbigliamento, rientrando tale vendita nell’oggetto sociale della società organizzatrice dell’evento.
la Polizia Locale sostiene che l’ufficio commercio debba rilasciare apposita autorizzazione per la vendita e che la sola SCIA relativa all’evento non sia sufficiente.
Io sostengo che il commercio sia liberalizzato e che si tratta di evento perciò la SCIA è titolo autorizzatorio sufficiente insieme alla concessione d’uso del padiglione alla realizzazione dell’evento. E’ corretto

Attenzione che la vendita all’interno di un’area comunale, anche se chiusa e coperta, è generalmente considerata come attività di “commercio su area pubblica”.
Per di più non si tratterebbe di cessioni a fini solidaristici…
Vedi cosa dispone in merito la vostra disciplina regionale.

Ai fini del commercio su area pubblico è stato ovviamente valutato il requisito soggettivo dell’operatore.
La Giunta ha approvato un calendario degli eventi natalizi inserendo questa tra le varie manifestazioni. io non capisco a livello commerciale che tipo di autorizzazione dovrebbe essere necessaria?

Per l’evento (manifestazione temporanea) va bene la SCIA (se ne ricorrono i requisiti) ed abilita esclusivamente ai sensi del TULPS.

Per il commercio serve un titolo ai sensi del D.Lgs. 114/98 o della norma regionale (non hai specificato la Regione). L’avere nell’oggetto sociale il commercio non è condizione per esercitare. Tralasciando gli aspetti di “assegnazione” dell’area/posteggio (bando), comunque all’impresa serve il possesso dell’autorizzazione per commercio su AAPP (che potrebbe anche essere stata rilasciata da altro comune).
Oppure l’impresa potrebbe esercitare il commercio al domicilio del consumatore (che abilita anche nei luoghi dove questo si trova per motivi di svago): dipende dal bando…

La Regione in questione è la Puglia. Essendo nell’ ambito di un evento approvato dalla giunta e non in quello del commercio su aree pubbliche non è sufficiente il controllo dei titoli nell’ambito della sola Scia?

CI SONO VARI PROFILI:

  1. dare un padiglione per un evento NON ABILITA automaticamente al commercio
  2. la competenza non è della Giunta

Ci sono varie criticità

Sono d’accordo con tutti e quindi ha ragione la Polizia Locale del Comune in cui lavora Giusyl98: serve un titolo abilitativo specifico per esercitare la vendita di capi di abbigliamento; la Scia per l’evento non basta. Mi piace la ‘Scia per il commercio al domicilio del consumatore’ ma aggiungo che proprio il dr. Chiarelli durante un corso in presenza pre-pandemia ha ipotizzato (per un caso simile) la Scia per un temporay store ma naturalmente dipende anche cosa prevede la legge regionale della Puglia.

A mio avviso non è fattibile il “temporary store” su AAPP, in quanto rientra tra le forme di commercio in sede fissa. Fatta salva diversa normativa regionale, che non conosco.

Scusate l’intromissione. Vi chiedo perché riteniate assimilabile una proprietà comunale con l’area pubblica. E’ pur vero che la concessione di uso del patrimonio comunale dovrebbe seguire le regole ad evidenza pubblica (che forse purtroppo nessun Comune segue forse per ignoranza), ma poi si tratta di un edificio privato e pertanto si dovrebbe rientrare nel commercio in sede fissa

Si definisce commercio su aree pubbliche l’attività di vendita di merci al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande effettuate sulle aree pubbliche, o su aree private delle quali il Comune abbia la disponibilità, attrezzate o no, coperte o scoperte. Per aree pubbliche si intendono le strade, le piazze ed ogni altra area di qualunque natura destinata ad uso pubblico.

Ancor peggio se si intende il padiglione come “locale”, non avrebbe potuto assolutamente essere assegnato su semplice domanda di un privato e senza bando…