Buongiorno, avrei una domanda su una questione relativa ad un avviso di preselezione per n. 100 operai (ccml utilitalia). Tra i requisiti richiesti per la partecipazione, è stato inserito quello del reddito che deve essere al di sotto di una certa soglia (si parla di reddito prospettico per disoccupati e inoccupati). Nell’avviso, i requisiti (tra cui quindi anche il reddito) , devono essere posseduti sia al momento della presentazione della domanda che alla data di assunzione.
Tra la data della presentazione della domanda (scadenza avviso) e quella dell’assunzione sono trascorsi quasi due anni ed alcuni sono stati esclusi (dopo la prova pratica) per il venir meno del requisito del reddito. Quello che vorrei chiedere è se l’aver messo il reddito come requisito per l’accesso alla partecipazione alla preselezione - requisito da mantenere per tutta la durata della selezione e fino all’assunzione - senza aver specificato nell’avviso un termine entro cui la selezione doveva concludersi - è contrario alle regole dell’imparzialità e della trasparenza amministrativa, configurandosi come eccesso di potere o illogicità dell’azione amministrativa. In altri avvisi di preselezione simili, veniva specificato l’anno di riferimento del reddito (solitamente l’anno precedente) e si configurava come un requisito da avere nel momento della presentazione della domanda di partecipazione. Grazie a chi mi risponderà.