Avviso volontario di trasparenza preventiva

Che cosa si intende per avviso volontario di trasparenza preventiva e quando si applica?
Potresti farmi degli esempi?

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

L’avviso volontario di trasparenza preventiva è uno strumento giuridico previsto dalla normativa europea e nazionale sugli appalti pubblici. La sua funzione principale è quella di aumentare la trasparenza e la concorrenza nelle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, offrendo la possibilità di rendere noti i dettagli di un contratto prima della sua firma definitiva.

Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale

L’avviso di trasparenza preventiva si colloca nel contesto delle misure volte a garantire la massima trasparenza e parità di trattamento tra gli operatori economici nel settore degli appalti pubblici. Questo strumento è particolarmente rilevante in situazioni in cui l’ente appaltante intende affidare un contratto direttamente, senza procedura di gara, in casi specifici previsti dalla legge.

Norme Relative alla Teoria

La disciplina dell’avviso di trasparenza preventiva è dettata a livello europeo dalla Direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici, e a livello nazionale dal Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016), anche se è importante verificare eventuali aggiornamenti o modifiche normative, come il Nuovo codice appalti (dlgs 36/2023).

Esempi Concreti

  1. Affidamento diretto per urgenza: Un ente pubblico deve procedere urgentemente all’acquisto di beni o servizi a causa di un’imprevista emergenza (es. calamità naturali). Prima di procedere con l’affidamento diretto, pubblica un avviso di trasparenza preventiva per informare il mercato e permettere eventuali osservazioni.

  2. Contratto sotto soglia: Un’amministrazione intende affidare un contratto di importo inferiore alle soglie comunitarie per la procedura aperta, ma vuole comunque garantire trasparenza e dare visibilità all’operazione.

Conclusione Sintetica

L’avviso volontario di trasparenza preventiva rappresenta uno strumento di garanzia per la trasparenza e la concorrenza negli appalti pubblici, applicabile in specifiche circostanze previste dalla normativa. La sua pubblicazione consente agli operatori economici di essere informati su imminenti contratti diretti e di esprimere eventuali osservazioni.

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Bibliografia

  • Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici: EUR-Lex
  • D.Lgs. 50/2016 (Codice degli Appalti): Normattiva
  • Per aggiornamenti, inclusi quelli relativi al Nuovo codice appalti (dlgs 36/2023), è consigliabile consultare il sito ufficiale della Gazzetta Ufficiale o fonti normative aggiornate.