Buongiorno,
sto predisponendo il bando per l’assegnazione in concessione quinquennale, eventualmente rinnovale per ulteriori cinque anni alla scadenza, di un’area per l’installazione di un’attrazione dello spettacolo viaggiante (giostrina per bambini). Nelle adiacente, l’Amministrazione vorrebbe prevedere un banchetto per zucchero filato et similia (in pratica il tipico banchetto di dolciumi delle fiere). La L.R. n° 62/2018, per le concessioni per commercio su aree pubbliche ha stabilito una durata dodecennale tacitamente rinnovabile alla scadenza.
Quanto sopra premesso, è possibile “legare” (seppure con diverso titolare) il posteggio fuori mercato alla giostra equiparando quindi la durata delle concessioni, rendendo quinquennale anche quella del banchetto?
Grazie.
A parere mio sì. IL comune ha la potestà regolatoria della materia e la proprietà del suolo pubblico. Detto questo, può “inventarsi” delle concesisone atipiche stagionali, ricorrenti, accessorie, ecc. Quello che non può evitare è l’imparzialità ai fini del rilascio.