Bar campo sportivo

(Regione Veneto)
Buongiorno,
ad una associazione sportiva del territorio è stata affidata la gestione dell’impianto sportivo comunale. Nel contratto è previsto che possa svolgere servizio di bar.
L’associazione sportiva svolge normalmente tale servizio rivolto ai propri associati ma chiede la possibilità di poterlo svolgere anche a favore del pubblico che assisterà alle partite di campionato.
Si chiede se ciò sia possibile ed in tal caso quali siano le formalità necessarie.
Grazie in anticipo

Ai sensi della LR 29/2007, l’attività di somministrazione può essere vista come accessoria ad altra attività prevalente ditrattenimento / svago e similari di cui all’art. 9 (genericamente intesa: impianti sportivi, musei, biblioteche, locali per ballo/spettacolo, sale giochi, ecc.). Questo, sempreché siano rispettate le condizioni previste dallo stesso art. 9: la somministrazione deve essere riservata ai fruitori dell’impianto, su una superficie non più grande di un quarto di quella complessiva. Se l’impianto è chiuso, è chiuso anche il servizio di ristorazione a suo servizio.
Vedi anche l’art. 6, comma 4 sulle limitazioni delle bevande alcoliche.

In buona sostanza si applica la SCIA in ogni caso (+ notifica sanitaria) ai sensi dell’art. 9 citato.

Per il resto sono aspetti fiscali che non interessano al SUAP. Il soggetto esercente va a svolgere attività commerciale e come tale sarà trattata

Grazie dott. Maccantelli. Anche secondo me va applicato l’art. 9 ma prima di sottoporre la mia domanda avevo provato a seguire il percorso SUAP per SCIA di sommministrazione in esercizio interno a particolari strutture o attività scontrandomi contro la necessità di scegliere obbligatoriamente tra una delle seguenti opzioni:

  • in scuole, ospedali, case di riposo, comunità religiose, stabilimenti del corpo nazionale dei vigili del fuoco, in strutture di accoglienza per immigrati o rifugiati;
  • nelle mense aziendali (come definite all’art. 3, comma 1, lettera l, della l.r.29/2007);
  • in via diretta a favore dei propri dipendenti da amministrazioni, enti o imprese pubbliche;
  • all’interno dei mezzi di trasporto pubblici.

A suo modo di vedere come si può ovviare a questo inconveniente? Tramite altro percorso SUAP? Tramite una spunta casuale la cui scelta poi definire meglio nell’oggetto della pratica?
Ringrazio ancora per la consueta disponibilità.

Non comprendo… L’art. 9 comprende la casistica “c) negli esercizi in cui la somministrazione di alimenti e bevande è effettuata congiuntamente ad attività prevalente di intrattenimento e svago…”. E’ a questa che devi rifarti

Buongiorno. Cerco di spiegarmi meglio…
L’associazione sportiva può effettuare somministrazione all’interno dell’impianto ai sensi dell’art. 9 della LR.
L’associazione sportiva deve presentare una pratica SUAP per ottenere dal Comune licenza per tale somministrazione. Tale licenza avrà carattere stagionale per la durata del campionato.
Detto ciò non riesco a trovare nei vari possibili percorsi del SUAP la fattispecie di cui stiamo parlando.
Grazie ancora per la pazienza e la cortesia

E’ una SCIA ai sensi dell’art. 9 citato + notfica sanitaria. La qualità del soggetto non rilevanto ai fini SUAP. Ai fini SUAP è rtilevante che si tratti di attività aperata al pubblico ma a servizio dell’impianto sportivo