Buongiorno, un gruppo di giocatori di biliardo intende creare un’ associazione sportiva dilettantistica o un circolo privato per allenarsi e giocare a biliardo. La domanda è se i biliardi rientrano negli apparecchi comma 7 lett.c ter, perchè mi ricordo che ci sono state diverse correnti di pensiero ma la questione ad oggi non mi pare chiara…e quindi se sia necessaria autorizzazione di sala giochi. Se si, trattandosi di sala con accesso non pubblico va specificato nel titolo? Mi confermi invece che la tabella dei giochi proibiti è obbligatoria anche se non necessitano di autorizzazione?
grazie.
La TGP anche se anacronistica e inutile meglio sempre farla, non si sa mai chi si trova e non costa nulla. La sanzione è penale
Se trattasi di centro sportivo per il gioco del biliardo, ritengo che non ricada nel campo applicativo TULPS. Il biliardo è una disciplina sportiva riconosciuta ufficialmente come tale dal CONI. Rammenta che il TULPS è del 1931.
Sul punto vedi abrogazione del comma 2 dell’art. 123 del Reg. TULPS e, soprattutto, l’art. 3 del recente d.lgs. n. 36/2021: L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA, SIA ESSA SVOLTA IN FORMA INDIVIDUALE O COLLETTIVA, SIA IN FORMA PROFESSIONISTICA O DILETTANTISTICA, È LIBERO
Il biliardo rientra nell’art. 86 TULPS quando è usato come gioco/trattenimento. In ogni caso, rientrerebbe nell’art. 86 qualora utilizzato in ambiente “pubblico”: locale aperto al pubblico che accede a pagamento.