CAM negli appalti: quando sono davvero obbligatori? - LavoriPubblici

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I Criteri Ambientali Minimi (CAM) negli Appalti Pubblici: ObbligatorietĂ  e Applicazione

CONTENUTO

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) rappresentano uno strumento fondamentale per promuovere la sostenibilità ambientale negli appalti pubblici. Tuttavia, la loro applicazione non è universale, ma deve seguire specifiche indicazioni normative. Secondo l’art. 36 del Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. n. 36/2023), i CAM sono obbligatori solo per le categorie di lavori, servizi o forniture espressamente indicate nei decreti ministeriali che li adottano.

Le stazioni appaltanti sono tenute a inserire nella documentazione di gara le specifiche tecniche e le clausole contrattuali previste dai CAM applicabili al tipo di appalto. È fondamentale che questo obbligo sia rispettato senza estensioni improprie a servizi o forniture non espressamente previsti dai decreti. Pertanto, è necessario verificare caso per caso la tipologia dell’appalto e i decreti CAM vigenti.

In sintesi, i CAM sono obbligatori solo per le categorie specificamente indicate nei decreti ministeriali, come ad esempio i veicoli a trasporto su strada. La corretta individuazione delle prestazioni principali e accessorie è cruciale per evitare contenziosi sull’applicabilità dei CAM. L’omissione dei CAM può comportare impugnazioni, ma è essenziale che la loro applicazione rispetti il quadro normativo senza forzature.

CONCLUSIONI

In conclusione, i Criteri Ambientali Minimi sono uno strumento importante per garantire la sostenibilità negli appalti pubblici, ma la loro obbligatorietà è limitata a specifiche categorie indicate nei decreti ministeriali. Le stazioni appaltanti devono prestare attenzione a questo aspetto per evitare problematiche legali e garantire la correttezza delle procedure di gara.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere l’importanza dei CAM e la loro applicazione. La conoscenza dei criteri e delle normative vigenti permette di operare in modo efficace e conforme, evitando errori che potrebbero portare a contenziosi o impugnazioni. Inoltre, una corretta applicazione dei CAM contribuisce a promuovere una cultura della sostenibilità all’interno della pubblica amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Criteri Ambientali Minimi, CAM, appalti pubblici, sostenibilitĂ , Codice dei Contratti Pubblici, D.lgs. n. 36/2023, stazioni appaltanti, normative.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.lgs. n. 36/2023 - Codice dei Contratti Pubblici, Art. 36
  • D.M. Transizione Ecologica 17/06/2021 - Criteri Ambientali Minimi per veicoli e lubrificanti.

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