CAM Strade: a breve in vigore i nuovi Criteri Ambientali Minimi

Criteri Ambientali Minimi (CAM) per le Infrastrutture Stradali: Un Nuovo Passo Verso la Sostenibilità

Contenuto

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) per le infrastrutture stradali, noti come CAM Strade, sono stati ufficialmente adottati con Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare il 5 agosto 2024. Questi criteri, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2024, entreranno in vigore il 21 dicembre 2024. L’obiettivo principale dei CAM Strade è quello di promuovere l’economia circolare nel settore delle infrastrutture stradali, mirando a individuare soluzioni progettuali, prodotti e servizi che siano più sostenibili lungo l’intero ciclo di vita, tenendo conto della disponibilità di mercato.

I CAM Strade si applicheranno all’affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali. La loro applicazione è regolata dal Codice dei contratti, in particolare dall’articolo 57 comma 2 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, che stabilisce l’obbligo di applicare le specifiche tecniche e le clausole contrattuali contenute nei CAM.

Caratteristiche principali dei CAM Strade:

  • Promozione dell’economia circolare: I CAM Strade mirano a ridurre l’impatto ambientale delle infrastrutture stradali, incentivando l’uso di materiali riciclati e pratiche sostenibili.
  • Applicazione obbligatoria: Le amministrazioni pubbliche dovranno integrare i CAM Strade nei loro processi di appalto, garantendo che i progetti rispettino i criteri ambientali stabiliti.
  • Regolamentazione chiara: L’integrazione dei CAM Strade nel Codice dei contratti pubblici fornisce un quadro normativo chiaro e vincolante per le stazioni appaltanti.

Conclusioni

L’introduzione dei CAM Strade rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità nel settore delle infrastrutture stradali in Italia. Con l’entrata in vigore prevista per il 21 dicembre 2024, le amministrazioni pubbliche dovranno adattare le loro pratiche di appalto per conformarsi a questi nuovi criteri, contribuendo così a un futuro più sostenibile e responsabile dal punto di vista ambientale.

Implicazioni per il Dipendente Pubblico / Concorsista

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la conoscenza e l’applicazione dei CAM Strade diventeranno fondamentali. Sarà necessario acquisire competenze specifiche in materia di sostenibilità e economia circolare, nonché comprendere le modalità di integrazione di questi criteri nei processi di appalto. La preparazione a questi cambiamenti normativi sarà cruciale per garantire una gestione efficace e responsabile delle risorse pubbliche.

Parole Chiave

Criteri Ambientali Minimi, CAM Strade, economia circolare, sostenibilità, infrastrutture stradali, appalti pubblici, Codice dei contratti.

Elenco Riferimenti Normativi

  1. Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, 5 agosto 2024.
  2. Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2024.
  3. Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, articolo 57 comma 2.
  4. Legge n. 177 del 25 novembre 2024.

immagine

Nota: Le sintesi fornite sono generate automaticamente grazie a Perplexity(analisi delle notizie più pertinenti) e ChatGPT modificato da Omniavis. Puoi chiedere il parere di un esperto umano qui nel forum o continuare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/. Per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it.Per un feedback sulla qualità della sintesi invia una email a Marco Scarselli