Durante l’orario di lavoro un dipendente nota che il proprio collega d’ufficio pone in essere
attività contrarie al codice di comportamento dell’ente: in che modo può intervenire?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
La questione riguarda il comportamento che un dipendente pubblico dovrebbe adottare nel caso in cui noti che un proprio collega agisce in violazione del codice di comportamento dell’ente per cui lavorano. La risposta a questa domanda si basa su principi generali del diritto amministrativo e del diritto del lavoro, nonché sulle specifiche disposizioni contenute nei codici di comportamento degli enti pubblici.
Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale
In generale, i codici di comportamento degli enti pubblici stabiliscono le regole di condotta che i dipendenti devono osservare nell’esercizio delle loro funzioni. Questi codici sono finalizzati a garantire l’integrità, l’imparzialità e l’efficienza della pubblica amministrazione.
Norme Relative alla Teoria
- D.Lgs. 165/2001 - Il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, prevede l’adozione di codici di comportamento da parte delle amministrazioni pubbliche (art. 54).
- D.P.R. 62/2013 - Il decreto del Presidente della Repubblica n. 62 del 16 aprile 2013 stabilisce il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, che contiene disposizioni generali applicabili a tutti i dipendenti delle amministrazioni pubbliche.
Esempi Concreti
Un dipendente che nota comportamenti contrari al codice di comportamento può:
- Segnalazione interna: Rivolgersi al proprio superiore gerarchico o all’ufficio preposto all’interno dell’ente (es. ufficio per l’integrità e la trasparenza) per segnalare il comportamento osservato.
- Utilizzo dei canali di whistleblowing: Se previsto dall’ente, utilizzare i canali di segnalazione anonima (whistleblowing) per denunciare comportamenti illeciti o contrari al codice di comportamento.
Conclusione Sintetica
Un dipendente che si trova di fronte a comportamenti contrari al codice di comportamento dell’ente ha il dovere di agire, segnalando il fatto ai superiori o utilizzando i canali di segnalazione previsti dall’ente. Questo contribuisce a mantenere l’integrità e l’efficienza della pubblica amministrazione.
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