Gent.mo Prof. Chiarelli,
un Avviso pubblico per manifestazioni di interesse (per affidamento servizio) cosi recita: Potranno candidarsi soltanto gli operatori economici in possesso dei seguenti requisiti: - Non si trovino in nessuna delle situazioni previste come cause di esclusione dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;
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Si precisa che i suindicati requisiti devono essere posseduti alla data di sottoscrizione della manifestazione di interesse e durante l’esecuzione della prestazione.
Non saranno presi in considerazione i requisiti maturati dopo il termine sopra indicato.
Stesso contenuto era ribadito nella lettera di invito a presentare offerta.
Dopo tanta fatica e solleciti oggi l’operatore economico ha inviato una nota della Cassa di Previdenza Professionale che dichiara quanto segue: è in regola con il pagamento delle rate come
previsto dal piano di rateazione.
Da interlocuzioni verbali avute con i funzionari della Cassa di Previdenza Professionale emergeva informalmente (a voce) una situazione debitoria (mai conosciuta ufficialmente).
Visto il disposto dell’Avviso pubblico per manifestazioni di interesse
Vista la nota odierna della Cassa di Previdenza Professionale
intendo chiedere
- se alla data di sottoscrizione della manifestazione di interesse l’operatore economico aveva la regolarità contributiva. E’ d’accordo?
- la data di attivazione del piano di rateazione. E’ d’accordo?
Inoltre le chiedo: se il piano di rateazione fosse stato avviato dopo la sottoscrizione della manifestazione di interesse lo stesso sana “non regolarità contributive” esistenti prima?
Grazie per il prezioso supporto.