Cause da esclusione non automatica: obbligo di contraddittorio tra SA e operatore - LavoriPubblici

Cause di Esclusione Non Automatica: Obbligo di Contraddittorio

CONTENUTO

Nelle procedure di appalto pubblico, le cause di esclusione non automatica rivestono un’importanza cruciale per garantire la trasparenza e la correttezza delle scelte effettuate dalle stazioni appaltanti (SA). Queste cause sono regolate dall’articolo 95 del D.Lgs. 36/2023, il quale stabilisce che l’esclusione di un operatore economico non può avvenire in modo automatico, ma deve essere preceduta da una valutazione motivata da parte della SA.

Tra le cause di esclusione non automatica, si annovera il “grave illecito professionale”, come specificato nell’art. 95, comma 1, lett. e). Questa disposizione implica che, in caso di accertamento di un illecito, la SA deve non solo identificare il fatto, ma anche valutare le circostanze specifiche del caso, considerando eventuali elementi di attenuazione o aggravamento.

L’obbligo di contraddittorio è un principio fondamentale che deve guidare le stazioni appaltanti. Questo significa che prima di procedere all’esclusione, la SA deve garantire all’operatore economico la possibilità di esprimere le proprie ragioni e difendersi. La trasformazione delle presunzioni in automatismi, senza una valutazione concreta e motivata, sarebbe contraria ai principi di giustizia e imparzialità che devono caratterizzare l’azione amministrativa.

Inoltre, il rispetto del contraddittorio è essenziale per evitare contenziosi e per garantire che le decisioni siano basate su un’analisi approfondita e non su mere supposizioni. La giurisprudenza ha più volte sottolineato l’importanza di questo principio, affermando che l’assenza di contraddittorio può comportare l’annullamento dell’atto di esclusione.

CONCLUSIONI

In sintesi, le cause di esclusione non automatica richiedono un approccio ponderato e giustificato da parte delle stazioni appaltanti. L’obbligo di contraddittorio non è solo una formalità, ma un elemento essenziale per garantire la legittimità delle decisioni adottate. Le SA devono quindi attuare procedure che rispettino questo principio, evitando di cadere in automatismi che potrebbero compromettere la trasparenza e l’equità delle gare.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, comprendere le dinamiche delle cause di esclusione non automatica e l’importanza del contraddittorio è fondamentale. Questi aspetti non solo influenzano le decisioni quotidiane nella gestione degli appalti, ma rappresentano anche un elemento chiave per la formazione e l’aggiornamento professionale. Essere consapevoli di tali norme permette di operare in modo più efficace e conforme alle disposizioni legislative.

PAROLE CHIAVE

Cause di esclusione, obbligo di contraddittorio, D.Lgs. 36/2023, grave illecito professionale, stazione appaltante, valutazione motivata.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. 36/2023, art. 95 - Cause di esclusione.
  2. Giurisprudenza in materia di contraddittorio nelle procedure di appalto.
  3. Normativa europea sugli appalti pubblici.

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