Centri estivi - Sardegna

Buongiorno
terminata la fase emergenziale Covid, per l’apertura di un centro estivo deve essere seguita qualche procedura abilitativa?
L’eventuale scia andrebbe presentata direttamente al comune o al Suape? Come comportarsi nel caso di associazioni no profit/attività svolta in oratorio?
Grazie

La normativa Covid prevedeva una sorta di SCIA. Finita l’emergenza Covid, si applicano le eventuali norma regionali. A livello statale manca una definizione e una procedure abilitativa. Non mi risultano, in Sardegna, norme ad hoc. Non si tratta di strutture soscio-assistenziali né di strutture educative in senso stretto (queste sono ipizzate) ma di organizzazoini temporanee finalizzate alla custodia e alla ricreazione.
In assenza di normativa regionale, sono attività libere come, del resto, il c.d. baby parking: custodia di minore a pagamamento. L’eventuale mensa è soggetta a SCIA ai sensi della LR sul commercio e notifica sanitaria.

L’avvio di un centro estivo (in Sardegna) può rientrare nella definizione di ludoteca prevista dalla normativa regionale in materia di strutture sociali (L.R. n° 23/2005 – D.P.Reg.
n. 4/2008 – R.R. n. 1/2018;
D.G.R. n. 53/7 del 2018;
D.G.R. n. 10/37 del
16/03/2023)