Il saggio tratta dell’introduzione del c.d. “certificato verde” in conseguenza della pandemia da Covid-19.
Nell’assenza di un obbligo vaccinale generalizzato e della effettiva disponibilità di vaccini per tutti, ci si interroga sulla legittimità costituzionale di un patentino a fronte del principio di eguaglianza e dei diritti di libertà garantiti in Costituzione.