Buon pomeriggio,
il mio caso riguarda il titolare di autorizzazione di NCC che ha conferito la stessa a una società srl, divenendone socio;
dopo qualche anno il tizio cede e vende l’intera sua quota di partecipazione sociale che deteneva nella società, a una terza società, e di fatto non compare più nella compagine societaria, non è più socio;
naturalmente si “dimenticano” della collegata autorizzazione di NCC e nessuno dice niente al comune;
la LR FVG 27/1996 dispone sul punto:
"….è consentito conferire la licenza o l’autorizzazione agli organismi ivi previsti e rientrare in possesso della licenza o dell’autorizzazione precedentemente conferita in caso di recesso, decadenza od esclusione dagli organismi medesimi.
In caso di recesso dagli organismi di cui al comma 1, la licenza o l’autorizzazione non potrà essere ritrasferita al socio conferente se non sia trascorso almeno un anno dal recesso."
Prima domanda per chi ne sa più di me:
la cessione dell’intera quota, può essere considerata equivalente al RECESSO?
se SI, la società che esercitava potrebbe continuare per ALMENO un anno a lavorare con l’autorizzazione di Tizio; la parola “ALMENO” , significa secondo voi che anche trascorsi due anni (ad esempio), la situazione può restare così, senza il RICONFERIMENTO dell’autorizzazione al titolare?
se NO, e tizio non ha fatto nulla per rientrare in possesso dell’autorizzazione, ci sono gli estremi per una revoca, visto che non si sa chi avesse i requisiti nel frattempo?
Mi accontenterei di una risposta alla prima e alla seconda, ma se c’è anche la terza sarei più contenta…
grazie!