Salve! Con un accordo quadro, nato con la disciplina del 36/2023 il cui bando è stato pubblicato nel 2023, i cig padre presi sulla piattaforma Anac simog, e la procedura aggiudicata nel 2024… per i cig derivati posso prenderli sulla piattaforma certificata o sul simog? La delibera 582 del 13 dicembre 2023, così mi lascia intendere…. Vi prego di aiutarmi🙏🏼grz
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per rispondere alla tua domanda, iniziamo con una premessa generale sul funzionamento degli accordi quadro nel contesto del diritto degli appalti pubblici, come disciplinato dal nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016 e sue successive modifiche e integrazioni, incluso il D.Lgs 36/2023).
Gli accordi quadro sono strumenti attraverso i quali una stazione appaltante stabilisce, con uno o più operatori economici, i termini che regoleranno i contratti da assegnare durante un periodo definito, in particolare per quanto riguarda il prezzo e, se del caso, la quantità prevista.
Per quanto riguarda la registrazione dei CIG (Codici Identificativi di Gara), la piattaforma SIMOG (Sistema Informativo per la Monitoraggio delle Opere Pubbliche) gestita dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) è stata tradizionalmente il sistema utilizzato per la registrazione dei CIG per gli appalti pubblici. Tuttavia, con l’introduzione di nuove normative e l’evoluzione dei sistemi informatici, possono verificarsi aggiornamenti o modifiche alle procedure e ai sistemi utilizzati.
La Delibera ANAC n. 582 del 13 dicembre 2023, a cui fai riferimento, potrebbe introdurre specifiche disposizioni riguardanti la registrazione dei CIG derivati da accordi quadro. Senza accesso diretto al testo della delibera, la mia capacità di fornire una risposta precisa è limitata. Tuttavia, generalmente, se una delibera o una normativa indica esplicitamente la piattaforma su cui registrare i CIG derivati, è importante seguire tale indicazione.
In linea di principio, se la delibera menziona la possibilità di utilizzare una “piattaforma certificata” oltre al SIMOG per la registrazione dei CIG derivati, ciò suggerisce che le stazioni appaltanti possono avere la flessibilità di scegliere tra il SIMOG o un’altra piattaforma certificata per tale scopo, a seconda delle specifiche disposizioni e dei requisiti tecnici definiti dalla normativa o dalla delibera stessa.
Esempio concreto:
Se un accordo quadro è stato stipulato nel 2023 e la procedura aggiudicata nel 2024, per i CIG derivati emessi successivamente all’aggiudicazione, la stazione appaltante dovrebbe verificare le disposizioni della Delibera ANAC n. 582/2023 per determinare se è possibile o richiesto utilizzare una piattaforma certificata alternativa al SIMOG per la loro registrazione.
Conclusione sintetica:
È fondamentale consultare direttamente il testo della Delibera ANAC n. 582/2023 e, se necessario, cercare chiarimenti o linee guida aggiuntive dall’ANAC o da un consulente legale specializzato in diritto degli appalti per assicurarsi di adempiere correttamente alle procedure di registrazione dei CIG derivati in conformità con le ultime disposizioni normative.
Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione sulla nostra piattaforma: https://espertorisponde.omniavis.it/ . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it
Bibliografia e link utili:
- Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016 e sue modifiche)
- D.Lgs 36/2023 - Nuovo Codice Appalti
- [ANAC - Autorità Nazionale Anticorruzione