Buongiorno, nel nostro paese un privato ha costituito un’associazione Arci ed ha inviato allo scrivente SUAP una Scia di inizio attività di somministrazione alimenti/bevande riservate ai soci.
Questo circolo fondamentalmente è una porzione attigua alla casa dove il privato risiede, dotata di piscina (per questo si svolgeranno pool party riservati ai soci).
Ora, quali caratteristiche dovrebbe avere questo circolo per essere “in regola” (destinazione d’uso penso che sia “libera” ad esempio; ho qualche dubbio invece sul fatto che abitazione e circolo debbano risultare separati, che debbano essere presenti spogliatoi per la presenza della piscina la quale dovrà avere anche un determinato valore PH, ecc ecc fermo restando che alcuni argomenti sarebbero di competenza ATS) e di quali autorizzazioni commerciali/sanitarie dovrebbe dotarsi il circolo ipotizzando ovviamente che non ricada nel discorso TULPS?
Grazie
Per la destinazione d’uso vedi l’art. 71 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117
“Locali utilizzati”
- Le sedi degli enti del Terzo settore e i locali in cui si svolgono le relative attività istituzionali, purché non di tipo produttivo, sono compatibili con tutte le destinazioni d’uso omogenee previste dal decreto del Ministero dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n. 1444 e simili, indipendentemente dalla destinazione urbanistica.
Pertanto le associazioni e i circoli privati possono avere la propria sede dove svolgono la loro attività anche presso una privata abitazione, in quanto è compatibile con qualsiasi destinazione d’uso, indipendentemente dalla destinazione urbanistica.
Per i circoli privati che fanno la somministrazione devono essere verificate le condizioni di sorvegliabilità di cui al D.M. 17 dicembre 1992 n. 564.
Per la piscina dipende dalla normativa regionale. In Lombardia ad esempio sono di competenza di ATS e normate da una specifica DGR. Suggerisco di prendere contatto con la ATS locale
Grazie.
Ma a livello di Scia va presentata anche una Scia separata per la piscina (e/o Scia antincendio più altri adempimenti come parere CPVLPS) oltre alla Scia di somministrazione alimenti e bevande in circoli?