Codice appalti - Art. 106, comma 1, lett. a) - Copertura finanziaria opere opzionali di un lavoro al titolo II

Buonasera, avrei un quesito sulla “copertura” della spesa derivante da un lavoro pubblico (titolo II della spesa)
Ai sensi del principio contabile applicato 4/2, paragrafo 5.3.3 “La copertura finanziaria delle spese di investimento, comprese quelle che comportano impegni di spesa imputati a più esercizi deve essere predisposta - fin dal momento dell’attivazione del primo impegno - con riferimento all’importo complessivo della spesa dell’investimento”, che io intendo che vi deve essere copertura per l’intero quadro economico di questo lavoro.
Ai sensi del paragrafo 5.1 dello stesso principio “Ogni procedimento amministrativo che comporta spesa deve trovare, fin dall’avvio, la relativa attestazione di copertura finanziaria ed essere prenotato nelle scritture contabili dell’esercizio individuato nel provvedimento che ha originato il procedimento di spesa.” Io intendo questo passaggio come: quando si approva il progetto messo poi a gara e la determina a contrarre della gara bisogna prenotare l’importo dell’intero quadro economico.
Nel caso, nel quadro (parte B), ci sia un’opzione ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) (maggiori lavori previsti dal bando di gara che l’ente si riserva eventualmente di affidare), questo importo (indicato nel quadro economico e conteggiato ai fini del calcolo del valore stimato dell’appalto) deve trovare copertura fin dall’inizio?
Stando a quanto ho riportato sopra io sono dell’opinione che: si, quella voce deve avere copertura fin dall’inizio, anche se è solo un’eventualità. L’ente si riserva una facoltà che potenzialmente può attivare paradossalmente nel momento stesso dell’aggiudicazione e quindi i soldi ci devono essere. Inoltre, a differenza del cd. “quinto d’obbligo”, non si tratta di una modifica derivante da un imprevisto, ma di una previsione precisa dell’ente.
Non riesco però a trovare nulla di più concreto rispetto a quanto ho riportato dai principi e sono in dubbio sulla bontà del mio ragionamento. Qualcuno ha spunti da darmi?