A qualcuno è già capitato di effettuare controlli in merito all’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici?
La disciplina attuale (art. 57, comma 14-bis, D.L. 76/2020) prevede che per l’installazione su suolo pubblico debba essere rilasciata un’autorizzazione alla costruzione e all’occupazione del suolo pubblico, ma non riesco a trovare la sanzione per l’installazione “abusiva”…
Partendo dal presupposto che il comma precedente considera l’installazione delle suddette strutture come “attività di edilizia libera”, è da ritenere che l’unica sanzione possibile potrebbe essere quella prevista dall’articolo 20 del Codice della Strada?
E se invece l’installazione “abusiva” avviene su area privata aperta all’uso pubblico (ad esempio, il parcheggio di un supermercato), e quindi non soggetta alle norme del C.d.S.? Oppure si deve intendere che - dopo l’abrogazione dei commi 2-bis e 2-ter dell’art. 23 del D.L. 5/2012 - non sia più richiesto nulla per l’installazione di tali colonnine su area privata aperta all’uso pubblico?