Può essere accolta una scia, nuova attività, senza deposito, settore non alimentare, nella quale è stata indicata come sede operativa una civile abitazione che non coincide nè con la sede legale della società, nè con la residenza del legale rappresentante. Inoltre è opportuno che lo scrivente ufficio informi il proprietario dell’immobile di tale scia?
In teoria nulla osta. È un po’ come il telelavoro del periodo covid. Molto probabilmente anche tu eri a casa in telelavoro nel periodo covid ma nessuno ti ha contestato il fatto che lavoravi in una civile abitazione. A parere mio, anche se tutto dipende da come il Comune declina il governo del territorio in funzione del caso specifico, quando si tratta di usare un PC senza che vi sia accesso di pubblico né l’organizzazione dell’ufficio con dipendenti, struttura ecc. allora il problema non si pone, il carico urbanistico è irrilevante: il fatto non sussiste. Vedi anche i tanti liberi professionisti che esercitano da casa da remoto salvo, poi, recarsi dai clienti.
Poi, chiaramente, è da vedere nei dettagli. Sicuramente puoi informare il proprietario ma ritengo che tu non debba.