Commissione di concorso libera nel definire i criteri di selezione - Le Autonomie Commissione di concorso libera nel definire i criteri di selezione - Le Autonomie
La Libertà della Commissione di Concorso nella Definizione dei Criteri di Selezione
CONTENUTO
La recente sentenza del TAR Lazio-Roma, n. 16288 del 16 settembre 2025, ha messo in luce un aspetto cruciale riguardante la libertà di azione delle commissioni di concorso nella pubblica amministrazione. Secondo il Tribunale, le commissioni hanno la facoltà di definire e graduare i criteri di selezione dei candidati, a condizione che tali criteri vengano stabiliti prima dell’inizio delle operazioni di concorso e nel rispetto dei principi di trasparenza e pubblicità.
La sentenza chiarisce che, sebbene la commissione possa anche dettagliare i criteri dopo aver preso visione dell’elenco dei partecipanti, è fondamentale che tali decisioni siano prese in modo preventivo rispetto all’avvio delle prove. Questo approccio garantisce che tutti i candidati siano informati e possano prepararsi adeguatamente, evitando qualsiasi forma di arbitrarietà o discriminazione.
L’articolo 97 della Costituzione italiana stabilisce i principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione, che devono essere rispettati in tutte le fasi del processo di selezione. Inoltre, il Codice del processo amministrativo (D.Lgs. 104/2010) sottolinea l’importanza della trasparenza nelle procedure di selezione pubblica, imponendo che le modalità di valutazione siano chiare e accessibili a tutti i partecipanti.
CONCLUSIONI
In sintesi, la sentenza del TAR Lazio-Roma ribadisce l’importanza della trasparenza e della pubblicità nelle procedure di selezione pubblica. Le commissioni di concorso devono esercitare la loro libertà di definire i criteri di selezione in modo responsabile e preventivo, garantendo così un processo equo e imparziale.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza rappresenta un’importante garanzia di equità nel processo di selezione. È fondamentale che i candidati siano sempre informati sui criteri di valutazione e che possano accedere a tutte le informazioni necessarie per prepararsi adeguatamente. Inoltre, i dipendenti pubblici coinvolti nella gestione dei concorsi devono assicurarsi che le procedure siano seguite scrupolosamente, rispettando i principi di trasparenza e imparzialità.
PAROLE CHIAVE
Commissione di concorso, criteri di selezione, trasparenza, pubblicità, TAR Lazio, sentenza, diritto amministrativo, concorsi pubblici.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- Costituzione della Repubblica Italiana, art. 97
- Decreto Legislativo 2 luglio 2010, n. 104 (Codice del processo amministrativo)
- Sentenza TAR Lazio-Roma, 16 settembre 2025, n. 16288

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