Buonasera,
scrivo poichè mi sto approcciando allo studio della contabilità pubblica e volevo chiederle se mi poteva chiarire un aspetto legato alla competenza finanziaria potenziata.
Premetto che vengo dalla realtà degli studi professionali dove si gestiscono le imprese private e le relative scritture in partita doppia finalizzate alla redazione del bilancio di esercizio.
La mia domanda è questa:
cosa vuol dire nella pratica che l’accertamento delle entrate è “effettuato” nell’esercizio in cui sorge l’obbligazione attiva, con “imputazione contabile” nell’esercizio in cui il credito scade?
Non capisco materialmente cosa si fa nei due momenti indicati. Viene solo annotato l’accertamento e non registrato contabilmente? o cosa?
Mi confonde forse il fatto che nella contabilità ordinaria delle aziende al momento della ricezione della fattura si registra il credito verso il cliente e il ricavo e nel momento del pagamento l’entrata finanziaria e lo storno del credito. Ma in entrambi i momenti i valori vengono registrati nelle scritture contabili e confluiscono nella situazione contabile aziendale.
Grazie