Buongiorno,
si chiede se la comprova del requisito professionale LRT 62/2018 art. 12 comma 1 lett b) (avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d’impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’Istituto nazionale per la previdenza sociale) possa essere comprovato solo dall’iscrizione CCIAA nella categoria pertinente o necessiti di ulteriori mezzi di prova. Trattasi di impresa individuale.
grazie
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per quanto riguarda la comprova del requisito professionale previsto dall’articolo 12, comma 1, lettera b) della Legge Regionale Toscana n. 62/2018, è necessario dimostrare l’esperienza nel settore alimentare o della somministrazione di alimenti e bevande. La norma richiede che tale esperienza sia stata maturata per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente.
Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale
Nel diritto amministrativo, la verifica dei requisiti professionali per l’esercizio di attività commerciali è un meccanismo di controllo che le autorità competenti utilizzano per assicurare che gli operatori economici possiedano le competenze e le conoscenze necessarie per garantire la qualità e la sicurezza dei servizi offerti al pubblico.
Norme Relative alla Teoria
La normativa di riferimento per la verifica dei requisiti professionali nel settore alimentare in Toscana è la LRT 62/2018, in particolare:
- Art. 12, comma 1, lettera b): stabilisce i criteri per la comprova dell’esperienza professionale necessaria per l’esercizio dell’attività.
Esempi Concreti
Un esempio concreto potrebbe essere un imprenditore che intende aprire un ristorante e deve dimostrare di aver lavorato per almeno due anni nel settore della ristorazione. L’iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) nella categoria pertinente può essere un mezzo di prova dell’esperienza maturata, ma potrebbe non essere sufficiente da sola. Altri mezzi di prova possono includere:
- Contratti di lavoro o attestazioni di servizio che dimostrino l’attività lavorativa svolta;
- Iscrizione all’INPS come coadiutore familiare;
- Dichiarazioni di clienti o fornitori;
- Documentazione fiscale che attesti l’effettiva esercitazione dell’attività.
Conclusione Sintetica
L’iscrizione alla CCIAA nella categoria pertinente è un elemento importante per la comprova del requisito professionale, ma potrebbe essere necessario integrare tale prova con ulteriori documenti che attestino in modo specifico l’esperienza lavorativa nel settore richiesto dalla normativa.
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